Cronaca

Adoro Cafè si trasferisce: piazza Duomo sempre più vuota

La caffetteria di Oro Caffè si sposta nell'ex Bar Nuova Borsa di piazza Venerio, collaborando con Beltrame, proprietario del locale. In piazza Duomo l'affitto era troppo alto

Piazza Duomo a Udine

Piazza Duomo si svuota: l'Adoro Cafè, caffetteria di Oro Caffè, chiude i battenti e si trasferisce pochi metri più in là, in piazza Venerio, prendendo possesso dell'ex bar Nuova Borsa, di fronte all'edicola. La piazza perde così il suo unico esercizio, rimanendo viva solo grazie ai pochi negozi e agli uffici, ma soprattutto in balìa delle auto parcheggiate più o meno abusivamente.

Il trasferimento

Una doppia motivazione sta alla base di questa decisione da parte di Oro Caffè, proprietario del brand "Adoro": da una parte l'affitto eccessivamente alto richiesto dal proprietario dei muri del locale di piazza Duomo, dall'altro la sinergia creata da tempo con la pasticceria Beltrame. Questa congiuntura ha fatto sì che Oro Caffè identificasse nel bar di piazza Venerio, di proprietà proprio di Beltrame, il locale giusto per proseguire nell'attività di caffetteria.

Il trasloco è in atto in questi giorni e l'Adoro Caffè di piazza Duomo è già chiuso da ieri, lunedì 17 febbraio. La nuova apertura è prevista per i primi giorni di marzo.

Il nuovo Adoro Cafè

Da Oro Caffè traspare sia l'amarezza per le questioni legate al mancato accordo sul canone d'affitto, sia l'eccitazione per la nuova avventura. La partnership con Beltrame è già avviata da tempo: i prodotti a marchio Oro Caffè si trovano già nei locali esistenti e poi saranno anche in quelli che apriranno. Il bar di piazza Venerio subirà così una decisa trasformazione: al posto dei vecchi arredi troveranno spazio quelli di Adoro Cafè, che porterà avanti il suo merchandising, basato sulla ritualità del caffè e la conoscenza delle diverse miscele. Oltre agli arredamenti, saranno spostati anche tutti i dipendenti.

Il destino di piazza Duomo

Ancora non è dato sapere che cosa ne sarà del locale di piazza Duomo. Quel che è certo è che la piazza perde un importante luogo aggregativo, anche a fronte del fatto che a breve dovrebbe terminare il cantiere che chiude la corte di palazzo Morpurgo restituendo alla città uno dei suoi luoghi più suggestivi. Come per piazza Primo Maggio e piazza XX Settembre, si tratta di pensare a un progetto a lungo termine che restituisca un'identità a questi luoghi urbani così significativi per la città.


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