"Amazing Friuli Venezia Giulia", il nuovo video di Pappalettera emoziona il mondo
Il 32enne udinese Fabio Pappalettera incanta nuovamente il web con le sue immagini dall'alto dedicate alla nostra regione. Il suo video, realizzato per Turismo Fvg, ha quasi toccato le 50mila visualizzazioni
Fabio Pappalettera, dopo il successo riscosso lo scorso anno con "Friuli Spettacolare", torna a colpire. E lo fa nuovamente attraverso l'aiuto dei suoi amici più fidati, in questo particolare momento della sua carriera, i suoi amati droni, e attraverso le fantastiche immagini riprese dall'alto della sua (e nostra) regione. Qualche numero? Il suo nuovo video "Amazing Friuli Venezia Giulia", realizzato per Turismo Fvg, nel giro di un solo giorno e mezzo, fra la pagina facebook dell'ente pubblico e quella del nostro portale, si è avvicinato alla soglia delle 50mila visualizzazioni, con oltre 2.500 condivisioni, migliaia di like e centinaia di commenti.
GUARDA IL VIDEO "AMAZING FRIULI VENEZIA GIULIA"
Sin da bambino Pappalettera era affascinato dalla natura e da come l'uomo si sia adattato ad essa. "Da sempre gli sport outdoor, la fotografia e i viaggi avventurosi, sono le mie passioni. Ma è solo nel 2011 che ho scoperto il mondo dei droni, grazie al quale, finalmente, sono riuscito a concretizzare uno dei miei sogni più grandi: vedere il mondo dal punto di vista di un volatile".
Negli ultimi 6 anni Fabio ha lavorato nel settore del turismo, ma dopo l'inaspettato successo avuto col il suo primo video, "Friuli Spettacolare", realizzato in 2 anni e mezzo di riprese e con oltre 90 mila visualizzazioni sul proprio canale Vimeo, ha iniziato a ricevere i primi importanti riscontri lavorativi, fra cui quello di Turismo Fvg, e a capire di essere sulla strada giusta.
Curiosità: non tutti lo sanno, ma pilotare droni in Italia senza requisiti significa andare incontro a sanzioni stellari e panali, fino a 113.000 euro di multa se si è sprovvisti di regolare assicurazione. "Pilotare un APR (drone) in Italia non è affatto uno scherzo -raccomanda Fabio. - Tra i requisiti più importanti bisogna essere in possesso di un attestato teorico, un certificato medico speciale, avere un drone certificato con assicurazione e attestato pratico per il pilotaggio. Non è stato per nulla semplice - conclude -, l'iter burocratico è stato lungo, ma alla fine, grazie all'aiuto di un'azienda francese che produce da anni droni certificati e offre seri corsi di pilotaggio, la Flying Eye, sono riuscito ad ottenere il riconoscimento di Enac per pilotare l'Apr a norma di legge e in tutta sicurezza. Pensi che in Friuli siamo solo in 4 a possederlo, 89 in tutta Italia."