Cronaca

Partiti i lavori di "Trieste Airport", l'aeroporto del Fvg cambierà volto

Il polo intermodale sarà uno fra gli otto aeroporti italiani collegati con la rete ferroviaria. L'opera sarà consegnata nel febbraio 2018

Nuove destinazioni e prospettive di crescita consistente del traffico accompagnano l’apertura del cantiere che cambierà per sempre l’aspetto dello scalo regionale. Una passerella sopraelevata che attraversa la strada per collegare l’aeroporto con la nuova fermata ferroviaria, l’autostazione e i nuovi parcheggi. E’ questa l’immagine simbolo del nuovo polo intermodale, che ha visto oggi aperto ufficialmente il cantiere dei lavori con la posa della prima pietra da parte del Presidente di Aeroporto Friuli Venezia Giulia S.p.a. Antonio Marano e della Presidente della Regione Debora Serracchiani.

Dopo l’inaugurazione dell’area partenze, lo scorso novembre, è ora la volta del cantiere dell’infrastruttura più importante e ambiziosa, quella che farà diventare Trieste Airport uno degli otto aeroporti italiani collegati con la rete ferroviaria. Il progetto, la cui seconda tranche di finanziamento ha avuto la settimana scorsa il via libera del Cipe, ha visto così finalmente iniziata la fase realizzativa. L’avvio del cantiere rappresenta il felice coronamento del grande lavoro prodotto dalla Regione Friuli Venezia Giulia per superare in tempi brevi le complesse procedure burocratiche necessarie per questo genere di interventi. L’opera sarà consegnata nel febbraio 2018. In parallelo all’impegno sul fronte dell’infrastruttura, il management di Trieste Airport ha operato negli scorsi mesi sul fronte aviation creando le premesse per il segno positivo che ha contraddistinto il dato di traffico di novembre e dicembre 2016 rispetto allo stesso periodo del 2015. Un dato positivo che è atteso anche per il 2017 (la previsione di crescita annuale dei volumi è del 15%) anche in conseguenza dei nuovi collegamenti inseriti nel timetable dello scalo. Segnali positivi che, associati al pareggio di bilancio raggiunto nell’esercizio 2016, permettono di guardare con ragionevole ottimismo al futuro di un aeroporto che si sta muovendo con decisione per allinearsi alle aspettative del pubblico e del mercato. 

IL PROGETTO:

Il progetto, comprende: "una nuova fermata ferroviaria, conforme alla specifiche tecniche per l’interoperabilità ferroviaria concernenti persone a ridotta mobilità (STIPRM); " una nuova autostazione, con 16 stalli in linea per i bus, superficie pedonale di 2800 mq, sala d’aspetto climatizzata; " un parcheggio multipiano con una capacità di 500 posti auto; " un parcheggio a raso, della capacità complessiva di 1000 posti auto, di cui 320 dedicati agli utenti con abbonamento TPL e ferroviario (pendolari), a tariffa agevolata; " collegamento pedonale tra l’aerostazione e le strutture del polo con passerella sopraelevata, lunghezza totale di 425 metri, accessibile con ascensori, scale mobili e scale di sicurezza, con tappeti mobili per facilitare la percorrenza; " sistema di viabilità interna articolato su due circuiti riferiti al flusso pubblico e privato.

I LOTTI: L’opera è stata suddivisa in due lotti funzionali: " 1° lotto: comprendente la realizzazione della fermata RFI, dell’autostazione e del parcheggio multipiano, della passerella pedonale di collegamento limitata allo scavalco della Strada Statale 14 e quindi al collegamento tra l’autostazione e l’aeroporto ed alla parte a scavalco della ferrovia, compresa nella realizzazione della fermata RFI; è prevista inoltre la realizzazione - solo parziale in questa fase - delle altre opere infrastrutturali a raso, che prevede la connessione tra la SS14 e l’area grazie ad un arco viabilistico atto a garantire l’accesso e l’uscita in sicurezza per/da i parcheggi e l’autostazione per i mezzi pubblici e privati, posticipando al successivo lotto di completamento l’attuazione dell’anello interno di distribuzione del traffico unitamente all’asfaltatura della viabilità interna e alla finitura degli stalli di sosta. " 2° lotto: comprende gli altri interventi previsti dal progetto definitivo e non realizzati nella fase 1 (essenzialmente il completamento della passerella pedonale, compresi i tappeti mobili, scale mobili e ascensori, l’attuazione dell’anello interno di distribuzione del traffico unitamente all’asfaltatura della viabilità interna ai parcheggi e al completamento della pavimentazione in conglomerato drenante degli stalli di sosta, la realizzazione del parcheggio dedicato alla sosta breve per gli accompagnatori dei passeggeri diretti o provenienti dalla stazione ferroviaria, il completamento delle piantumazioni, il completamento dell’impianto di illuminazione dei piazzali, la realizzazione delle altre opere minori non effettuate nella fase 1.

GLI APPALTI: Contratto di Appalto sottoscritto in data 24 novembre 2016 tra Aeroporto FVG SpA e l’appaltatore, ATI tra: " I.C.I. IMPIANTI CIVILI INDUSTRIALI " C.E.L.S.A. SOC. COOP " SCHINDLER S.P.A. Raggruppamento progettisti: " Deerns Italia SpA (capogruppo) " Serin SrL " Tecnoprogetti Srl Quadro finanziamenti Il costo complessivo dell’opera è di 17,2 milioni di euro, coperto con finanziamenti pubblici e privati, secondo le regole dei fondi comunitari (14,2 milioni di euro da finanziamento pubblico, 3 milioni di euro da co-finanziamento privato). Il primo lotto vale 10.3 milioni, già a suo tempo interamente finanziati (4,6 milioni di euro dal Piano di Azione e Coesione, 4,3 milioni di euro da Regione FVG, 1,4 milioni di euro co-finanziamento privato); l’importo complessivo delle opere in appalto è di 7,3 milioni di euro. Il secondo lotto vale 6,9 milioni di euro, recentemente approvati dal Cipe, coperto con finanziamenti pubblici e privati (5,3 milioni di euro a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione, 1,6 milioni di euro co-finanziamento di Aeroporto FVG SpA). Durata lavori Il tempo contrattuale previsto per il primo lotto è di 395 giorni naturali e consecutivi; con il previsto affidamento dei lavori del secondo lotto entro il prossimo marzo, l’opera sarà realizzata nella sua completezza entro la stessa scadenza, e quindi entro febbraio 2018. Destinazioni e volumi di traffico Il traffico passeggeri evidenzia un’inversione di tendenza. I passeggeri degli ultimi cinque anni sono stati in continua riduzione, da novembre 2016 il traffico è in significativa crescita (novembre +2,1%, dicembre +5,3%, gennaio (al giorno 22) +17%. Il traffico stimato per il 2017 è di 840.000 passeggeri con una crescita del 15 % rispetto al 2016. 


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