Il locale viene chiuso dalla Polizia locale per l'ipotetica violazione della normativa anti Covid 19 e la titolare si tutela con il suo legale – l'avvocato Santo Tutino, che si sta occupando del caso –. Per il legale, viste le contestazioni relative alla presenza di almeno 14 persone al bar, è paradossale non sia stato, da quanto gli risulta, nessuno. "Come mai la Polizia Municipale non ha identificato i presenti – si è chiesto l'avvocato – e come mai non sono state elevate altre 14 sanzioni per quelle erano le presenze? Siamo mica di fronte ad una omissione?". Alcuni residenti non stanno però alle proteste della donna e vogliono dire la loro. Abbiamo ricevuto questa comunicazione, che pubblichiamo integralmente. 

In merito all’articolo scritto sulla chiusura del bar in via Pracchiuso ci tengo a precisare alcune cose. Gli uomini della Polizia locale hanno fatto benissimo il loro lavoro. C’era sempre gente dopo le 18. Quando si poteva fare solo asporto, in zona arancione, avevano clienti seduti beatamente dentro il locale, ben nascosti nella saletta sopra salendo le scale. Insomma, hanno sempre fatto come gli pareva, in barba a decreti e regolamenti. E adesso si lamentano pure? Zero rispetto per le regole e anche per gli esercenti loro colleghi. Io vivo in quella via e tutti gli esercenti erano indignati per il comportamento di chi gestisce il locale. E' vergognoso e anche irritante leggere le loro lamentele. La loro è una posizione ingiustificata.