Da Pozzo: "La Cciaa non si fa tirare per la giacchetta nel dibattito politico-elettorale"
Il presidente camerale, in merito ad alcune dichiarazioni di stampa, ribadisce ruolo di terzietà dell’ente: «La Camera di Commercio sostiene lo sviluppo della città, non singoli candidati»
«La Camera di Commercio di Udine è sempre intervenuta a supporto dello sviluppo della città – basti ricordare anche i 500 mila euro che hanno contributo alla realizzazione del parcheggio di Piazza 1° Maggio –, al di là dell’appartenenza politica dei sindaci o della maggioranza regionale. Così è stato, è e sarà anche nel futuro: attenta alle esigenze dello sviluppo capoluogo, ma con l’assoluta terzietà del suo ruolo. Non si fa certo tirare per la giacchetta nel dibattito politico-elettorale». La posizione è quella del presidente della Camera di Commercio di Udine, Giovanni Da Pozzo, a precisare alcune dichiarazioni apparse oggi sulla stampa.
«È utile ricordare – prosegue Da Pozzo – che, per una volontà politica che non ha trovato oppositori né a destra né a sinistra, l’entrata prioritaria delle Camere di Commercio, il diritto annuale, è stato ridotto del 50%, quasi annullando le possibilità di intervento e di sostegno economico e promozionale al territorio. Per quanto attiene ad appoggi a uno o all’altro candidato ribadisce che non potrà certo sostenere l’uno o l’altro. Al massimo, potrà condividere programmi con chi amministra la città, programmi che servano allo sviluppo dell’economia della città stessa e del territorio». Da Pozzo aggiunge. «Capisco che ora sia arrivato il momento in cui i temi della città cominciano a tornare centrali, per via delle prossime scadenze elettorali, ma la Camera di Commercio collabora da sempre con il Comune e lo ha fatto in particolare negli ultimi anni, concentrandosi sulle esigenze di crescita innovativa, di rinascita economica.