Cronaca

Daspo fino a 10 anni per Udinese-Napoli, l'arrestato napoletano era già sotto diffida

Misure molto severe quelle della Questura di Udine dopo i fatti accaduti al termine della partita. Da chiarire la posizione del tifoso napoletano arrestato: era già soggetto a Daspo

Sono stati emessi i primi Daspo dopo l'invasione di campo e gli scontri alla Dacia Arena, al termine di Udinese-Napoli. Le misure prese dalla questura di Udine sono molto severe. In due casi si arriva a 10 e 8 anni di allentamento anche con obbligo di firma. Da chiarire, invece, la posizione dell'unico tifoso arrestato nella città partenopea, che è riuscito a entrare allo stadio nonostante fosse già sottoposto a Daspo.

Nel dettaglio

Un tifoso, di 35 anni, di Palmanova, arrestato in flagranza differita per rissa e invasione, recidivo al Daspo, è stato allontanato per dieci anni, di cui 4 con obbligo di firma. Un altro, della stessa età, di Gruaro, in provincia di Venezia ma domiciliato a Sesto al Reghena, provincia di Pordenone, è stato allontanato per 8 anni, di cui tre con obbligo di firma. Gli altri tre Daspo prevedono soltanto l'allontanamento da stadi e palasport. Riguardano un uomo di 48 anni, di Verzegnis, per 5 anni, uno di 54, di Monfalcone, per 4 anni. E, infine, uno di 59 anni, di Tavagnacco, sempre per 4 anni. Quest'ultimo, al momento dell'esecuzione degli arresti non era stato rintracciato dalla Digos. In tribunale a Udine è stato convalidato l'arresto dei due ultras trattenuti da sabato nelle celle di sicurezza della Questura. Il processo per direttissima si svolgerà il 29 maggio. Fino ad allora i due sono soggetti a obbligo di dimora.

Pordenone e Gorizia

La procura di Pordenone ha, invece, scarcerato l'indagato della città della DestravTagliamento, ritenendo le accuse insufficienti. L'udienza di convalida dell'indagato goriziano si svolgerà oggi. 


Si parla di