Cronaca

Ex Dormisch: nuovo imprenditore interessato, spunta l'ipotesi area ristorazione

I consiglieri comunali del Pd avanzano la loro proposta: l’acquisizione dello stabile da parte del Comune di Udine

Non solo supermercato, i giochi in merito al futuro dell'ex Dormisch sono ancora aperti: oltre all'idea di realizzare la nuova sede dell'Accademia delle belle arti che riecheggia già da qualche mese, un imprenditore avrebbe avanzato l'interesse di realizzarci un ampio spazio dedicato al mondo della ristorazione. Una nuova proposta sottoposta all'attenzione dell'Amministrazione comunale, oltre a quella della costruzione di un nuovo punto vendita di generi alimentari, che ora dovrà valutare al meglio tutte e tre le opzioni, comprendendone anche la fattibilità e discutendone con la proprietà. L'obiettivo del sindaco di Udine Fontanini resta comunque quello di chiudere al più presto la questione ex Dormisch, ormai in stallo da 20 anni.

Sull'argomento arriva anche l'intervento dei consiglieri comunali del Pd, già promotori di una petizione contro l'idea del supermercato, che propongono una quarta alternativa: “Apprendiamo con interesse la seconda nuova proposta di acquisizione della ex Dormisch da parte di privati. Se la proprietà non ci sta, l’unica alternativa è l’acquisizione da parte del Comune”.
Ora Fontanini non ha più scusanti. Siamo riusciti a fermarlo sul tempo, su un progetto che nessuno vuole in città, dando voce a migliaia di cittadini udinesi contrari come noi all’idea del supermercato. Lo scopo del consiglio straordinario e della mozione era proprio questo: far tornare Fontanini sui suoi passi. Sebbene abbiamo votato contro, la nostra azione è stata decisiva”, si legge nella nota diramata dai dem. 

I progetti

Per la realizzazione dei vari progetti, la spesa richiesta si aggira tra i 4 e i 5 milioni di euro. L'unico per ora già messo sulla carta, però, è quello presentato dall'attuale proprietà, la Friul Veneta costruzioni di Sacile con la Masotti energy service company. L'idea è quella di demolire tutto l’edificio a esclusione della “vela” a nord dell'area, dove sorgerebbe il nuovo market di mille metri quadrati. Nel resto dello spazio ci sarebbe invece un parcheggio con piante sui lati ed eventualmente la pista ciclabile. 

“I progetti alternativi sono concreti e non ci sono più alibi, anche perché il Comune non deve fare alcun tipo di modifica, ma semplicemente adottare l’attuale Prgc. Inoltre, l’assessore Ciani sempre in consiglio comunale affermava che non esistono possibilità per un acquisto diretto da parte del Comune, dimenticandosi di citare il dL 124/2019 e la legge di bilancio 2020”, conclude la nota a fima dei democratici.


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