A 16 anni si batte per salvare il torrente Alberone
Il giovane Aran da un paio di anni lotta contro la costruzione di una centralina idroelettrica a Savogna
Dopo la tragica notizia che ha sconvolto ieri sera Udine e il Friuli Venezia Giulia con la morte di una giovanissima studentessa (a causa di quella che si sospetta essere overdose), oggi sentiamo il bisogno di voltare pagina e guardare altrove. Abbiamo quindi deciso di riprendere la storia riportata dal sito Greenme.it che narra la vicenda del friulano Aran, uno dei tanti coetanei della ragazza, che dal 2016 lotta per difendere la natura e la morfologia della sua Savogna, in particolare del torrente Alberone, "minacciato" dalla costruzione di una centralina idroelettrica.
L'inizio della battaglia
No alla centralina idroelettrica
Dopo la protesta, a maggio 2017 arriva la notizia dell'archiviazione del progetto. Neppure il tempo di festeggiare che 8 mesi dopo, a gennaio 2018, la stessa ditta ripresenta un secondo progetto in presenza di alcune varianti. «Come comitato ci siamo mobilitati, quindi, con una nuova petizione - racconta Aran- ma la Regione a maggio 2018, bocciando il progetto, ha chiesto alla ditta nuove ulteriori integrazioni».
Il sostegno del Comune
E' a quel punto che alla battaglia condotta da Aran e dal comitato si unisce sorprendentemente anche l'amministrazione comunale. Il Comune vira il suo atteggiamento e decide definitivamente di schierarsi al fianco delle associazioni ambientaliste: Legambiente, Amici della terra, Greenpeace, Spinning Club, Ente Tutela Pesca e l'Arpa. Il progetto, infatti, secondo il comitato "non ha alcuna finalità se non quella di intascare lauti incentivi messi a disposizione dallo Stato in modo immotivatamente generoso per produrre la cosiddetta energia verde".
Come aiutare Aran
Per contribuire alla battaglia visitate il gruppo Facebook "Amici del torrente Alberone" e se siete cittadini italiani,nati o residenti in Friuli Venezia Giulia potete dare un contributo firmando la petizione cartacea (per info scrivi all'email torrentealberone@gmail.com)