Cronaca

Pronta la ciclopedonale di Vât, Fontanini: "Come nel Nord Europa"

Inaugurato il tratto che da piazzale Chiavris va fino in via del Maglio

Inaugurato stamane, alla presenza del sindaco Fontanini e dell'assessore ai lavori pubblici Michelini, il rifacimento della pavimentazione del percorso ciclopedonale che fiancheggia la roggia di Udine in viale Vât.

L'intervento di manutenzione ha interessato tutti i 600 metri di percorso, partendo da piazzale Chiavris fino a via Del Maglio. La ghiaia è stata sostituita da una nuova pavimentazione in cemento drenante, con granulometria e colorazione per inserirsi nel contesto naturale e storico che la circonda. L’intervento garantisce inoltre il massimo rispetto dell’ambiente attraverso il mantenimento della permeabilità e l’impiego di materiali atossici certificati. Nessun albero o radice è stato tagliato o danneggiato.

L’investimento complessivo ammonta a quasi 80mila euro, ai quali si sono sommati i costi di rifacimento di una porzione di soletta in corrispondenza dell’interramento della roggia all’altezza di via Alessandria. Durante le lavorazioni è emersa la necessità di sostituire una porzione dello scatolare in cemento non armato, risalente agli anni ’40, a tutela della sicurezza degli utenti e a protezione della stessa roggia sottostante, nel punto in cui si interra per attraversare l’incrocio tra via Alessandria e viale Vat. Questa variante in corso d’opera ha richiesto un breve stop dei lavori per consentire il rilascio di tutti i permessi e pareri da parte del Consorzio di Bonifica Friulana e della Soprintendenza.

“Con questo intervento – ha commentato il sindaco Fontanini – Udine diventa sempre di più una città a misura di ciclista, raggiungendo standard nordeuropei per quanto riguarda la mobilità lenta e sostenibile. L’utilizzo di questo innovativo materiale cementizio drenante garantisce inoltre la sicurezza non solo dei ciclisti, ma anche dei pedoni, che, in caso di pioggia, non saranno più costretti a procedere in mezzo alle pozzanghere”.

“Siamo molto soddisfatti per avere realizzato questo intervento che il quartiere attendeva da anni” ha aggiunto Michelini. “Oltre all’utilizzo di materiali e tecniche nuovi, va in questo caso evidenziato anche il fatto che l’attenzione è stata posta in egual misura all’aspetto ambientale e a quello urbanistico, perché è a partire da una visione complessiva dell’area che si può migliorare in maniera concreta ed efficace la qualità della vita dei cittadini”.


Si parla di