Economia

Vendite auto: in Regione 24% in meno rispetto all'anno scorso

Solo in provincia di Udine -20% rispetto a giugno 2011. E per il mese di luglio i commercianti stimano un ulteriore 30% in meno

Giorgio Sina, capogruppo delle aziende aderenti in Confcommercio

Un calo secco di poco meno del 20% rispetto al giugno 2011: in provincia di Udine è ancora flop nella vendita di automobili. E a luglio sembra non essere andata meglio, anzi. Secondo Giorgio Sina, capogruppo delle aziende aderenti a Confcommercio e neopresidente Auto Moto e Ricambi in Friuli Venezia Giulia (carica che ricopre pure in Veneto), «stimiamo una ulteriore riduzione del 30%».

La rilevazione di giugno rende noto che a Udine si sono immatricolate 1.017 vetture su un totale regionale di 2.056, vale a dire -19,6% rispetto allo stesso mese di un anno fa. Il calo è generalizzato in regione (-29,1%) e nelle altre province: Trieste (-40,8%), Gorizia (-29,8%), Pordenone (-35,8%). Numeri di profonda crisi anche nel semestre: -24,3% in Friuli Venezia Giulia, -19,8% in provincia di Udine, -29,7% a Trieste, -37,6% a Gorizia, -22,9% a Pordenone.
«Si tratta di riscontri non troppo diversi da quello che succede nel resto d’Italia – spiega Sina –: le immatricolazioni sul territorio nazionale nel periodo gennaio-giugno 2012 segnano il -19,7% rispetto al primo semestre 2011, -24,4% nel solo mese di giugno. In totale si contano 30mila autovetture in meno nel parco circolante: è la prima volta che assistiamo al fenomeno di demotorizzazione».

La preoccupazione, insiste Sina, «coinvolge imprenditori e collaboratori. Non dimentichiamo che in provincia di Udine sono attive circa 200 aziende di vendita auto per un totale di 4.400 lavoratori, numeri doppi in regione».
 


Si parla di