A Palazzolo, jyo soi furlàn, "Festarte del Friuli"

A Palazzolo dello Stella, il Comune ha pavesato il paese, in occasione della Festa del Friuli del 3 aprile. Centinaia di bandiere già sventolano lungo le vie cittadine, a ricordare la nascita della Piccola Patria, ovvero lo Stato Patriarcale del Friuli. E' il momento dell' orgoglio friulano, al quale non si sottrae Art&Stella. Il suo Spazio d'arte di via Roma 81, ospiterà nel fine settimana l' incontro con un nuovo personaggio della pittura palazzolese, Normanno Torchio, un nome forte per un animo d' artista, che ama i paesaggi di Van Gogh , che fino ad ora ha tenuto le sue opere al riparo dai giudizi dei critici e lontano dai fuggevoli sguardi della gente. I suoi dipinti, non sono mai usciti dal suo "studio", sono solo una parte della sua vita, quella più tranquilla, divertente, forse sognatrice, cose insomma da condividere nell' intimità famigliare. Gli piace dipingere quando piove, ma chissà se è la malinconica pioggia che lo ispira o il fatto che, quando c'è il bel tempo, ci sono tante cose da fare, in campagna, nell' orto o nel bosco.Ferroviere, figlio di ferroviere, Normanno è nato a Matulie, nei pressi di Fiume italiana, nel 1935, da famiglia emiliana. Quattro anni dopo, papà fu trasferito a Palazzolo dello Stella. Qui, in aperta campagna, hanno costruito una bella casa, vicina al casello ferroviario, che la sua famiglia ha gestito per tanti anni. La passione per la pittura gli è esplosa già da bambino, quando guardava i treni sfrecciare così vicini, che sembrava entrassero in casa. Per questa passione ancora attuale, pur così riservata, e per il suo essere ' furlàn di une vite ' , Art&Stella gli renderà omaggio con una mostra dei suoi quadri ( una autentica première ) ed una festicciola che si svolgerà sabato 6 alle 11.00. "Jyo soi furlàn".