Eventi

Sul lago di Cavazzo il Campionato Mondiale di Parapendio Acrobatico

L'attenzione del volo in parapendio è calamitata da due importanti manifestazioni di acrobazia, in Friuli la prima ed in Piemonte l'altra.
Dal 06 al 09 agosto i migliori piloti di acrobazia in parapendio al mondo si daranno battaglia durante la terza edizione di Acromax, tappa che va a
formare la Coppa del Mondo di questa specialità. La competizione prevede un numero massimo di 35 partecipanti, tra questi l'italiano Nicola Donini di Molveno (Trento), ed è organizzata dal Volo Libero Friuli.

Consueto teatro sarà il Lago di Cavazzo, detto dei Tre Comuni, in quanto le sue acque bagnano anche i territori di Bordano e Trasaghis (Udine), il più esteso tra i laghi naturali friulani, 6500 metri di lunghezza. Lungo la sponda ovest del bacino sarà posta una zattera galleggiante nel cielo sopra la quale avverranno spettacolari acrobazie individuali e a coppie, manovre mozzafiato dove  accelerazioni e forza di gravità sembrano piegarsi al talento e alla creatività dei piloti. Il pubblico potrà ammirare ogni istante della competizione dall'atterraggio lungo la riva, aperto anche a
chi non partecipa alla gara e collegato con navette al decollo.

I piloti spiccheranno il volo da un prato esposto a sud sulle pendici del monte San Simeone a 1180 metri di quota. Lo si raggiunge risalendo da
Bordano per una comoda strada forestale ed, una volta giunti, si può godere di una magnifica vista sul paese sottostante, sulla piana del Tagliamento e sulla vallata del lago.

L’iniziativa si arricchirà infine di numerosi eventi collaterali, tra i quali i workshop durante il giorno e concerti musicali gratuiti, organizzati in collaborazione con Homepage Festival e che ogni sera, da giovedì, completeranno lo spettacolo sulle rive del lago. Questa sera suonerà il gruppo reggae Rub a Dub band + Taddy Man, il 7 sarà la volta dei One Eyed Jack soundsystem + Alberto? & MarkaT (MTS Il Muretto) e l’8 arriveranno i padroni di casa, Carnicats. Per maggiori informazioni www.vololiberofriuli.it e www.twitter.com/hpfestival.


Si parla di