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Al Make la precarietà dinnanzi alle sfide della contemporaneità per la mostra di Centioni e Ciot

La precarietà di fronte agli eventi della contemporaneità sarà al centro della mostra dal titolo “1+1 =…“, di Paolo Centioni e Franco Ciot, che si inaugura il prossimo sabato 19 novembre, alle ore 18.30, al MAKE di via Manin a Udine. Una precarietà reperibile anche nei materiali utilizzati dai due artisti. Le opere di Paolo Centioni, realizzate su cartoncini da imballo per alimenti e/o di articoli sanitari, rifanno il verso a certa iconografia religiosa e sembrano porsi come frammenti di un polittico smembrato, disperso e del quale restano figure e volti. Sono ritratti di personaggi eminenti che, a vario titolo, hanno un qualche ruolo nel conflitto esploso il 24 febbraio. I lavori di Franco Ciot, che fanno parte di una serie iniziata in periodo di emergenza pandemica, sono formalizzati come piccole strutture e fissano per immagini i momenti trascorsi, considerando lockdown, spaesamento e precarietà incombente come chiavi di lettura del presente e probabilmente dei giorni a venire. Gli autori hanno concepito questa mostra considerando due aspetti. Il primo è inerente lo spazio espositivo, un ipogeo colmo di luce costituito da due vani sovrapposti e collegati tra loro da una suggestiva scala a spirale. L’altro aspetto è dato dal numero degli espositori, uno per vano. Al che l’evento non poteva che titolare “1+1= …” ma il risultato non sarà quello algebrico, bensì una sorta di texture multicolore che rimanda all’ipotetica varietà di responsi dei fruitori. Inaugurazione sabato 19 novembre, ore 18.30. La mostra sarà visitabile dal 19 novembre al 4 dicembre. Dal giovedì al sabato, 17.30 - 19.30. Domenica, 10.30 - 12.30 MAKE Spazio espositivo Palazzo Manin Via Daniele Manin 6/A, Udine info@makepalazzomanin.it www.makepalazzomanin.it tel. 328 8290237 MAKE Spazio espositivo su Facebook e Instagram


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