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"aPeritivo Democratico": il Pd fra i quartieri di Udine per una mattinata di ascolto e dialogo

Questo è il programma della mattinata organizzata dal Pd Unione comunale di Udine per sabato 17 febbraio, quando i sette circoli cittadini si apriranno agli udinesi per condividere il percorso fatto finora, ascoltando proposte, criticità ma anche per illustrare i programmi dell’amministrazione e raccontare quanto è stato fatto in questi anni nel capoluogo friulano.

”Un Partito veramente Democratico è tale perché ascolta i cittadini e le cittadine. In continuità con quello che sempre abbiamo fatto in questi anni, sia a livello di circoli che di consiglieri comunali e assessori del Pd cittadino, sabato prossimo si terranno in tutti i 7 circoli del Pd di Udine, incontri con i  cittadini sulle questioni principali della nostra città e dei suoi quartieri”. Così illustra l’iniziativa la capogruppo in Consiglio comunale Monica Paviotti, sottolineando come da sempre e grazie proprio all’attività dei circoli, “il  Partito Democratico, a differenza di chi punta solo sulla propaganda populista, preferisca il confronto vero e diretto con le persone per raccogliere idee, necessità, consigli, opinioni e anche critiche”.

L’iniziativa, che ha come nome “aPeritivo Democratico”, avrà la formula dell’appuntamento diffuso: nella mattinata di sabato, infatti, gli incontri in programma sono 5 e sono distribuiti in tutta l’area cittadina.

Dalle 10.30 gli udinesi potranno andare alla trattoria “Bella Udine” di via Pradamano, dove saranno presenti il sindaco Carlo Giacomello, l’assessore regionale Mariagrazia Santoro, l’assessore comunale Pierenrico Scalettaris, il presidente dell’assemblea regionale Salvatore Spitaleri con alcuni consiglieri, e i delegati di quartiere Chiara Gallo, Stefano Sasset e Mario Barel. Insieme ai cittadini verranno così affrontate le criticità e ascoltate le proposte relative al quartiere di Udine sud. Alla stessa ora il circolo 7 si incontrerà al bar Al Ponte di piazzale Chiavris, dove si riuniranno le istanze relative ai quartieri Chiavris, Godia, Beivars, Paderno e Udine nord. Ai tavoli siederanno, oltre alla capogruppo Monica Paviotti, anche gli assessori comunali Enrico Pizza e Cinzia Del Torre.

Sempre alle 10.30 è fissato anche l’avvio dell’incontro del circolo 2, che si svolgerà al Twist bar di fronte alla " Casa dell'Immacolata di Don Emilio De Roia". Qui saranno presenti l’onorevole Paolo Coppola e l’assessore comunale Alessandro Venanzi, che si confronteranno sul lavorare, vivere e muoversi a Udine.

Dalle 11 anche il circolo 6 di Sant’Osvaldo darà il via all’iniziativa presso il ristorante “Rozafa” di via Pozzuolo, dove gli udinesi saranno accolti dalla consigliera e delegata di quartiere Eleonora Meloni e dal presidente del consiglio comunale Carmelo Spiga, in occlaborazione con il Circolo 3 Laipacco – San Gottardo.

“La presenza del Partito Democratico in città in generale, ma anche nei quartieri della 6^ circoscrizione – afferma la Meloni - è radicata e si è consolidata nel tempo attraverso il lavoro di divulgazione delle proposte politiche e dai momenti di confronto avuto con i nostri cittadini. L’incontro di sabato vuole essere un momento di ascolto dei territori e di discussione: ecco dunque che rivolgiamo l’invito a tutti i cittadini dei quartieri di San Paolo e Sant’Osvaldo, senza alcuna prerogativa politica. La porta è aperta a chiunque: simpatizzante, libero cittadino, curioso che sia. La parola d’ordine è una e semplice: confronto”.

A chiudere il cerchio degli appuntamenti sarà il circolo 1, che si è dato appuntamento al Secret bar di Piazza San Giacomo, a partire dalle 11.30.  All’incontro con i cittadini saranno presenti i consiglieri Sara Rosso, Claudio Freschi E Maria Letizia Burtulo e l’assessore Pierenrico Scalettaris“Ripartiamo – conclude la capogruppo Paviotti - con lo stesso spirito e con la stessa voglia di costruire e di porci in ascolto dei bisogni e dei desideri della nostra città, con la costanza e l’entusiasmo di sempre. L’invito è rivolto a tutti coloro che vogliono partecipare attivamente e dare un contributo concreto per costruire insieme una città più bella, più vivibile, più attenta ai bisogni di tutti i suoi cittadini”.


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