Premio Rusticitas 2016 nel segno di padre Turoldo
E’ Padre David Maria Turoldo il nume tutelare del Premio Gilberto Pressacco Maqôr Rusticitas in questo 2016: un’edizione speciale, legata con intensità ai fatti e ai protagonisti, agli anniversari dell’anno. Appuntamento domani, mercoledì 7 dicembre, alle 18 al Teatro Plinio Clabassi di Sedegliano, con ingresso aperto al pubblico. In queste ultime settimane dell'anno il Premio Rusticitas guarda dunque a Padre Turoldo, e all’attualità dei suoi insegnamenti, alla sua capacità di trasmettere ai giovani e alle future generazioni i valori tipici della “rusticitas”: semplicità, frugalità, onestà, schiettezza, coerenza e rifiuto dei compromessi. Gli stessi valori che, in quattro decenni spesi per l’educazione e la formazione dei giovani, ha saputo trasmettere l'educatrice friulana Mistica Spizzamiglio, maestra all’Istituto Comprensivo di Sedegliano, scomparsa improvvisamente nel settembre 2016.
Spiega Flavio Pressacco, presidente dell’Associazione Culturale don Gilberto Pressacco: «a pochi passi dalla casa natale di Turoldo, la docente ha saputo a lungo incarnare il simbolo delle madri friulane educatrici e portatrici di valori, così care e significative nel modellare la personalità del grande Maestro di Coderno. E proprio Sedegliano, grazie alla stretta collaborazione con l’Amministrazione Comunale, sarà riferimento insieme simbolico e tangibile per il riconoscimento assegnato dal Premio Rusticitas che, nel dicembre 2016, va dunque alla memoria di Mistica Spizzamiglio. Lo consegneremo domani alla sua famiglia e al sindaco di Sedegliano». Come da tradizione la laudatio sarà tenuta dal vincitore 2016, in questo caso la docente e operatrice culturale Angela Felice, direttore del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa. E anche per questa edizione il premio sarà consegnato dal suo grande artefice, il pittore e scultore friulano Giorgio Celiberti; gli intermezzi musicali saranno a cura di coro dell’I.C. di Tavagnacco diretto da Anna Mindotti con l'Orchestra della Scuola Media a indirizzo Musicale diretta da Gabriele Rampogna. Fra gli interventi istituzionali domani quello del sindaco di Sedegliano Ivan Donati, del Presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini, del delegato alla Cultura dell'Università di Udine Francesco Nazzi. Come sempre l’iniziativa è promossa nell’ambito del progetto Maqôr, ideato e curato dall'Associazione Culturale don Gilberto Pressacco e sostenuto dalle Banche del Credito Cooperativo del Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia con la Provincia di Udine e i Comuni di Udine, Codroipo, Sedegliano e Aquileia. Ulteriore evento legato alle Giornate turoldiane a Sedegliano sarà, sabato 10 dicembre, nell’ambito del percorso legato anche al Progetto Maqôr 2016, la Sacra Rappresentazione “Il pianto muto delle madri”, per coro, voce e orchestra, in programma alle 20.30 nella Chiesa Parrocchiale di Coderno su testi di Turoldo per la voce recitante di Angelo Floramo. Il percorso letterario è a cura di Aldo Colonnello, le musiche sono del Maestro Maurizio Baldin.