A Malborghetto-Valbruna torna il festival del "legno che suona", Risonanze 2019

Il festival del "legno che suona", ossia Risonanze 2019, porterà nel comune montano di Malborghetto-Valbruna musica, turismo e food immersi tra le foreste della Valcanale.

Il legno di Risonanza

Protagonista del festival è proprio questo speciale tipo di legno, un materiale unico, ricercato e in grado di generare armonie. Il festival quindi ha lo scopo di far conoscere questa unicità ‘made in Friuli’, partendo dalla materia prima (il legno della foresta), passando per la sua trasformazione in strumento (gli artigiani al lavoro), per finire con il risultato finale (un violino, destinato a risuonare tra i boschi dove tutto è iniziato). Dentro la pace dei boschi della Val Saisera, immerso nella foresta di Tarvisio, da secoli l’abete di risonanza rappresenta il corpo della musica. I suoi legni pregiati sono il cuore dei grandi pezzi di liuteria italiana.

Il festival

Risonanze 2019 propone diversi eventi nei quattro giorni di festival. Si passa dalla mattina, con le esperienze a contatto con gli alberi, nel sentiero degli abeti con yoga, bagni di gong, trekking e bike, al pomeriggio, con i laboratori destinati ai piccoli e gli incontri al palazzo Veneziano. Ancora, la sera in programma concerti, preceduti dai talk-aperitivi per incontrare i protagonisti in una modalità diretta e senza filtri. Inoltre, protagonista anche il profumo, in particolare quello del legno, grazie alla nuova creazione del maitre parfumeur Lorenzo Dante Ferro, che presenterà la sua creazione dedicata all'abete di risonanza nel cuore del bosco. Inoltre, lo chef Stefano Basello porterà il proprio pane creato con le cortecce degli abeti.