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I Solisti Veneti con "Ai preât" a Venzone

Sabato 4 maggio alle 21.00 a Venzone, Udine, nel Duomo di Sant’Andrea Apostolo, “I Solisti Veneti” saranno protagonisti di “Ai preât” - che tradotto dal friulano significa “Ho pregato” - un concerto dedicato alla memoria delle vittime del tragico terremoto del 6 maggio 1976 ma anche alla ricostruzione della bellissima città di Venzone, grazie alla forza e alla laboriosità del popolo friulano. Il concerto vuole anche essere un’anteprima del 49esimo Festival Internazionale “Giuseppe Tartini” – che sarà presentato alla stampa il 21 maggio alle ore 11.00 a Palazzo Moroni, Padova – e che si aprirà ufficialmente con il concerto del 31 maggio a Padova con il nuovo direttore musicale dell’Orchestra, fondata sessant’anni fa dal compianto maestro Claudio Scimone, a cui è dedicato il festival così come questo concerto. Organizzata in collaborazione con la Parrocchia e la Pro Loco di Venzone la serata presenta un programma musicale che spazia dalla musica barocca e romantica a quella contemporanea, proponendo raffinate pagine musicali di Vivaldi, Pergolesi, Vitali, Salieri, Verdi e De Marzi. Il Concerto di Venzone si aprirà con la Sinfonia “Al Santo Sepolcro” e il Concerto in la minore op.3 n. 8, entrambe pagine di Vivaldi che fanno ormai parte della storia decennale de “I Solisti Veneti”. Il Concertino in sol maggiore n.1 per archi di Pergolesi è opera di straordinaria bellezza e semplicità armonica, caratteristiche tipiche del grande compositore marchigiano noto al pubblico soprattutto per il suo struggente “Stabat Mater”. Il virtuosismo de “I Solisti Veneti” verrà esaltato durante la “Ciaccona” di Vitali, eseguita dal Primo violino e Maestro concertatore Lucio Degani, musicista di origini friulane. Pagina centrale del programma, e che dà il titolo al concerto, sarà la bellissima Trasparenze su “Ai preât” che il compositore veneto contemporaneo Bepi de Marzi ha scritto e dedicato proprio a “I Solisti Veneti” e a Claudio Scimone. Concluderanno la serata saranno l’Introduzione al Terzo Atto dell’Opera verdiana "I Lombardi alla Prima Crociata" e l’Introduzione e Variazioni per clarinetto e archi di Girolamo Salieri su temi operistici di Rossini, eseguite dai “Solisti” assieme al famoso virtuoso del clarinetto Lorenzo Guzzoni.


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