Eventi

Medicina ed epidemie, un incontro a Udine con Giovanni Andrea Avanzi

“Due millenni di epidemie: miasmi o microbi? Saggio sul percorso bimillenario di due paradigmi patologici contrastanti”. Sarà la medicina, o meglio la storia della medicina, al centro, mercoledì 11 novembre alle 18 in sala Corgnali alla “Joppi”, del prossimo appuntamento dei “Dialoghi in biblioteca”, il ciclo di incontri settimanale organizzato dalla biblioteca comunale con gli autori e le loro pubblicazioni. Ospite del prossimo mercoledì sarà Giovanni Andrea Avanzi che dialogherà insieme al professor Tiziano Sguazzero.

Interrogatosi sul perché per più di due millenni, da Ippocrate a Pasteur, anche nelle epidemie si sia ricorso al salasso e alle purghe, Avanzi ha individuato nel primo e più duraturo paradigma medico occidentale, quello chiamato ippocratico-galenico, l’origine di tale pratica. Secondo la patologia ippocratico–galenica le malattie sono originate dalle costituzioni epidemiche (clima, aria, acqua, alimentazione) che agiscono su costituzioni individuali umorali particolari. A tale paradigma si opponeva quello del contagio vivente, sorto a Roma contemporaneamente a quello umorale. L’Autore ha voluto ripercorrere le vicende principali che hanno segnato il contrasto tra queste due concezioni patologiche, specialmente durante i periodi drammatici delle più gravi epidemie che hanno colpito l’Occidente. 

Nel libro viene sottolineato il ruolo primario, dal Medioevo fino alla Prima rivoluzione industriale, che le Scuole di medicina e gli scienziati italiani hanno avuto nel fare emergere le prove inoppugnabili del contagio vivente e dell’inconsistenza della generazione spontanea, spianando la strada al trionfo della microbiologia pasteuriana e con essa della moderna medicina.

 


Si parla di