Forum Cina, incontro a Udine sulle opportunità del mercato asiatico

La centralità e la rilevanza sempre maggiore dei mercati asiatici, e di quello cinese in particolare, sullo scenario del commercio internazionale, sono state ribadite dal vertice Asem (Asia-Europe Meeting) in corso di svolgimento proprio in questi giorni a Milano.

Proprio per favorire l’avvio di nuovi business o il rafforzamento di scambi commerciali già esistenti con il grande paese asiatico, UniCredit, in collaborazione con Confindustria Udine organizza a Udine, per venerdì 24 ottobre, ore 9.30, il Forum Cina.

L’evento, rivolto a tutto il sistema produttivo regionale e friulano in particolare, si svolgerà nella Sala del Quaglio presso la sede della banca in via Vittorio Veneto 20 e vedrà gli interventi, dopo i saluti introduttivi di Romano Artoni (Deputy Regional Manager Nord Est UniCredit), di Maurizio Brentegani (General Manager UniCredit Shanghai Branch) e di Danilo Surdi e Betty Louie (DLA Piper Italy) che si soffermeranno sulle opportunità di business e la giurisprudenza commerciale in Cina. 
Al termine dei lavori, per le aziende interessate, ci sarà la possibilità di incontrare i relatori in momenti one-to-one per approfondimenti individuali sulle tematiche trattate. 

“Portiamo avanti con determinazione la realizzazione di eventi come questo Forum Cina – afferma Romano Artoni – per fornire un sostegno concreto agli imprenditori che già operano su mercati oltre confine o che vogliono ampliare il proprio business all’estero. Riteniamo fondamentale per le nostre imprese il fatto di poter contare su un Gruppo come il nostro, presente in 17 Paesi e unico istituto italiano ad avere una licenza bancaria piena in Cina, dove conta già tre filiali e due uffici di rappresentanza. La Cina oggi rappresenta un’opportunità per le imprese, un mercato ad alto potenziale di sviluppo con oltre 1 miliardo di consumatori e registra importanti tassi di crescita. Ne sono una prova concreta i 20 accordi, per un valore complessivo di 8 miliardi di euro, siglati in questi giorni a Roma nell’ambito di una missione diplomatica cinese”.

Confindustria Udine sottolinea: “Quello cinese è un mercato in continuo fermento che si evolve semestre dopo semestre. Da qui il nostro interesse a monitorare e ad analizzare costantemente la realtà cinese perché le nostre strategie di approccio vanno continuamente modificate, plasmate e adattate. Le distanze tra Italia e Cina – e ne sono la testimonianza anche gli importanti accordi sottoscritti in questi giorni – si sono ridotte. Complice la debole domanda interna, le imprese italiane sono sempre più attente a ricercare nuove opportunità e  nuove forme di collaborazione. La presenza e il supporto in Cina di un istituto bancario strutturato come UniCredit costituisce in tal senso un punto di riferimento e un valore aggiunto per tutte le aziende friulane impegnate in percorsi di internazionalizzazione”.