"The smokers: art, color, vision": la mostra di sei giovani artisti alla biblioteca di Udine

La mostra video-fotografica "Smokers" sarà presentata ufficialmente oggi, giovedì 14 novembre, alla biblioteca civica di Udine.

L'esposizione

La mostra mette in esposizione le opere realizzate da sei giovani udinesi, e va a chiudere il corso cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo "BeYOUd Multimedia Talent Lab", organizzato dalla sede di Udine dello Ial Fvg nell’ambito del programma AttivaGiovani e realizzato in collaborazione con il Comune di Udine, il Centro Gestalt e la start-up friulana Bevalory Valory APP.

I giovani artisti

“La mostra intitolata “The Smokers: Art Color Vision” – raccontano gli stessi protagonisti Anisa Elezi, Chiara Ingraldi, Davide Paderni, Margherita Geretti, Karla Granzini e Viktorya Imbriaco – consiste in una rappresentazione di otto scatti fotografici realizzati in diversi contesti naturali, in vari luoghi del Friuli, mentre il lavoro di gruppo ha come focus l’utilizzo dei colori, non solo in chiave creativa, ma anche emozionale. Il nostro obiettivo è stato quello di esprimere le varie sfumature del colore, abbinandole sempre al senso espressivo che le varie immagini possono suscitare”.

L'inaugurazione

Durante l’inaugurazione della mostra sarà proiettato anche un video di backstage, che testimonierà alcuni momenti del lavoro svolto dai ragazzi e dai tutor coinvolti nel percorso, che è durato circa un paio di mesi. “È stato molto stimolante creare da zero questo progetto – raccontano gli autori - anche perché è frutto della nostra creatività e della nostra immaginazione. Per tutti noi è stata una sfida che ci ha spinti a dare il meglio. Pur avendo background e competenze diverse, infatti, siamo riusciti a unire l’ingegno per creare qualcosa di bello, pronto a essere mostrato e condiviso. Ovviamente abbiamo trovato gli ostacoli tipici dei lavori di gruppo e le tempistiche strette ci hanno costretto a essere molto pragmatici. Ma siamo andati avanti con determinazione e oggi siamo davvero soddisfatti di quello che possiamo mostrare ai visitatori della mostra e alla comunità di Udine”.