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Passeggiata tra le 44 chiesette votive delle Valli del Natisone

Una domenica all'insegna della scoperta delle 44 chiesette votive delle Valli del Natisone quella di domenica 31 marzo.

La passeggiata

Si partirà dalla stazione del “treno delle lingue”, così chiamato perchè nell’atrio della stazione un cartello di benvenuto accoglie i viaggiatori in 5 lingue (friulano, italiano, sloveno, tedesco e inglese). Il Treno fu tradotta militare che ai tempi della Grande Guerra raggiungeva Caporetto/Kobarid portando i nostri soldati al fronte. Si raggiunge poi in pullman il Gubanificio Dorbolò a San Pietro al Natisone per una degustazione.

Da qui si visiterà il museo dei paesaggi e narrazioni SMO (Slovensko Multimedialno Okno – Finestra multimediale slovena), per un’affascinante esperienza multisensoriale che sceglie un approccio narrativo per raccontare il territorio.

Dopodichè, continuando con il pullman, si raggiunge Biacis, frazione di Pulfero che presenta un’interessantissima zona di fortificazioni inserite nel complesso delle difese tardo-romane indicate come Vallum Alpium Iuliarum. Un grande sistema che cercava di rendere più robusti i confini nord-orientali dell’Italia romana, contro le invasioni barbariche. Biacis è nota per le sue originali fontane della prima Guerra Mondiale, la chiesa cinquecentesca di San Giacomo e Sant’Anna, la cui fondazione potrebbe risalire ai secoli XII-XIII mentre la costruzione attuale è, invece, ascrivibile al 1520, dopo i restauri seguiti ai sismi del 1511-1513, il castello di Ahrensperg, dimora di notevole interesse storico i cui reperti attestano la sua esistenza sin dal 1251.

Inoltre a Biacis è custodita la “lastra di Biacis”, simbolo della “banca di Antro” ovvero del potere amministrativo e giudiziario delle terre della Slavia Friulana e accanto a questo luogo simbolo si trova il museo Casa Raccaro dove sono esposte le maschere di Carnevale/Pust: i blumari di Montefosca, il diavolo e l’angelo di Rodda, il gallo e la gallina di Mersino e i colorati pustje con le tenaglie allungabili e i campanacci.

Da qui si raggiunge la Grotta di San Giovanni d’Antro. Il Complesso denominato Grotta di San Giovanni d’Antro è un sistema di cavità naturali che nella sua parte iniziale è parzialmente occupato da opere murarie. Questi fabbricati sono la memoria storica dell’uso da parte dell’uomo sia come fortilizio che luogo di culto. In esso si trova la Chiesetta di San Giovanni e la Cappella della Sacrata Vergine Antiqua di origine longobarda. La Chiesetta del XV secolo è il capolavoro di Andrea di Skofja Loka il cui soffitto è a volta stellata in stile gotico fiorito sloveno e la presenza di un altare ligneo dorato (zlati oltar), scolpito probabilmente dal maestro Jernej Vrtav (Bartolomeo Ortari) della scuola di Caporetto.

Da qui dopo il ristoro presso la trattoria Alla Trota si sale con il pullman verso la Chiesetta di San Lorenzo a Mersino. Tarcisio Venuti scrive che «la chiesa è antica e di titolo medievale, del secolo XIII”. La chiesetta si erge in una posizione strategica su un alto costone del M. Matajur sull’orlo, da un lato, di un profondo precipizio, dall’altro al limite di ampi prati. Prima di ritornare non può mancare la merenda presso l’Azienda Agricola Specogna Giuseppe a Brischis di Pulfero.

PROGRAMMA

8:30 – Ritrovo al parcheggio dei pullman, stazione dei treni di Cividale: iscrizione e registrazioni
9:30 – Colazione / degustazione presso il gubanificio Dorbolò San Pietro al Natisone
10:00 – Visita al museo SMO
10:30 – Arrivo a Biacis
11:30 – Visita al complesso della Grotta di S. Giovanni d’Antro
13:00 – Ristoro alla trattoria “Alla Trota” di Specognis
15:00 – Arrivo a Mersino e visita alla Chiesetta di San Lorenzo con concertino musicale del duo Miola Pizzolongo.
16:00 – Merenda all’Azienda Agricola Specogna Giuseppe a Brischis di Pulfero
17:00 – Rientro alla stazione dei treni di Cividale

Informazioni

Abbigliamento da trekking, scarpe comode, acqua secondo le proprie esigenze. Accompagnatore: Antonio De Toni. Il costo è di 55 euro per gli adulti, e di 25 euro per i bambini fino ai 14 anni e comprende pullman, accompagnatore, colazione / degustazione gubanificio, ristoro trattoria  e merenda presso il bar di Mersino.


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