Eventi

Contro lo "sciacallaggio degli antiabortisti", la protesta in piazza a Udine

Foto di Veronica Andrea Sauchelli

La coordinamenta tranfemminista di Udine torna in piazza per un presidio in occasione della Giornata internazionale della donna, la cui ricorrenza cade l'8 marzo.

Sabato 13 marzo alle 16 in piazza Libertà, angolo via Cavour, le organizzatrici, mantenendo il distanziamento fisico tra le persone previsto dalle normative anti Covid, saranno in piazza per rivendicare fisicamente e collettivamente lo spazio pubblico per una riflessione critica e politica sulle ripercussioni sociali, economiche e psico-fisiche del confinamento sociale che da un anno stiamo vivendo”.

Donne e uomini, manifesteranno anche per “denunciare l'aumento della violenza di genere in ambito domestico e familiare, lo sciacallaggio degli antiabortisti per impedire alle donne l'accesso all'interruzione volontaria di gravidanza, l'evidenza, ancora una volta, che non tutte le vite hanno pari valore nel sistema capitalista eteropatriarcale che combattiamo".

La coordinamenta “invita a partecipare, sempre nel rispetto delle normative anti-Covid, tutte le persone che si rispecchiano in qualsiasi genere, orientamento sessuale e identità e che ritengono una priorità la lotta per l'autodeterminazione dei propri corpi e delle proprie vite, la lotta alla violenza contro le donne, allo sfruttamento e all'oppressione patriarcale, all'eterossessualità obbligatoria e al binarismo di genere".

La coordinamenta è un'assemblea costruita dal basso e a partecipazione individuale, che riunisce soggettività fra di loro molto diverse con obiettivi comuni. È apartitica, ma dichiaratamente antifascista, antirazzista e antisessista. Al suo interno viene data la stessa importanza alle voci di tutte le persone partecipanti tramite un processo decisionale orizzontale, senza la mediazione di rappresentanti e presidenti. Vuole essere uno spazio inclusivo e sicuro in cui ogni persona che si riconosce nei suoi principi possa partecipare sentendosi rispettata e libera di esprimersi.


Si parla di