Salute

"In tutta Udine non c'è più un pediatra disponibile", 900 famiglie nel caos

L'allarme è stato causato dalla chiusura dell'ambulatorio di piazzetta del Pozzo. Il racconto della vicenda da parte di una nostra lettrice

Allarme pediatri a Udine. Non ci sarebbero figure professionali del genere disponibili in tutto il distretto sanitario udinese. La grave situazione ci è stata segnalata da una nostra lettrice, "vittima" – assieme ad altri 900 bambini e alle rispettive famiglie – della chiusura dell'ambulatorio di piazzetta del Pozzo. 

La segnalazione

"Venerdì 21 ottobre sarà l'ultimo giorno di servizio dell'ambulatorio di pediatria che si trova al civico 35 di via del Pozzo. La struttura chiuderà per sempre, lasciando a piedi 900 bambini. Mio figlio ha 18 mesi e nell'arco di questo tempo, in questo stesso ambulatorio, abbiamo cambiato ben tre pediatri visto che ertano tutti provvisori. Ora ci vediamo costretti ad affidarci, in caso di necessità, a un pediatra privato, quindi a pagamento. In tutto il distretto sanitario di Udine ci sono solo 14 pediatri, tutti con il massimale di pazienti raggiunto. Nessuno è disponile. All'Asl di via San Valentino ci hanno detto che al momento non ci sono pediatri liberi e di provare ogni due giorni, attraverso la piattaforma Sesamo, a controllare se qualcuno nel frattempo si sia liberato. Altrimenti il consiglio è stato di chiedere al nostro medico di base la possibilità di prendere in carico il piccolo. Questa situazione ha del tragicomico. Noi siamo cittadini italiani, paghiamo le tasse regolarmente e la sanità dovrebbe essere gratuita e garantita, mentre invece ci vediamo costretti a rivolgerci alla sanità privata perché non abbiamo altre soluzioni".

La petizione

Sul tema è stata attivata una petizione. "È nata grazie a un gruppo di mamme nella nostra stessa situazione. Abbiamo anche aperto un reclamo alla regione Friuli Venezia Giulia. Spero che qualche autorità prenda in mano la situazione e faccia qualcosa per risolvere questa assurda vicenda di disservizio pubblico".

Il testo della petizione, sottoscrivibile alla Farmacia Nobile di via Aquileia


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