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L'Apu riapre la serie e torna in lotta per l'A1, le pagelle: Giuri superstar

Udine non si dà per vinta e mette a segno il primo punto della finale con Napoli. Domenica si gioca ancora

Foto Lodolo/Novello

C’è ancora vita nella serie di finale del Tabellone Oro. L’Apu OWW la spunta su Napoli 71-61 al termine di un confronto duro e intenso, ma che già a 4-5 minuti dalla sirena finale aveva fatto intendere chi sarebbe uscito vincitore. Dopo cinque sconfitte di fila contro gli uomini di Sacripanti Udine può finalmente togliersi la scimmia dalla spalla e guardare a gara 4 con la fiducia di chi ha salvato orgoglio e residue speranze di promozione. Non finiremo mai di ripetere che le partite più importanti si vincono prima di tutto nella propria metà campo, anche se talvolta non è semplice distinguere tra meriti della difesa e demeriti dell’attacco. Udine, dopo un primo tempo di onesta difesa nel quale Napoli ha fallito molte conclusioni aperte, nella ripresa ha saputo alzare parecchio la propria aggressività e ha concesso soltanto pochi tiri facili agli avversari. Con il parziale di 18-11 del terzo quarto i bianconeri hanno scavato il divario decisivo nel punteggio, quello che sostanzialmente porteranno fino al termine. Dal punto di vista statistico è importante sottolineare che, con una perfetta parità nelle conclusioni da 3 (7/27 pari al 27% per entrambi), sono stati i tiri ravvicinati a fare la differenza, Udine 20/38 e Napoli 15/35. Un dato insolito considerato che Udine ha quasi sempre costruito i propri successi sul tiro dall’arco. Anche i rimbalzi (44 a 38) e il saldo tra palle perse e recuperate parlano a favore dei friulani. Insomma una vittoria suffragata dall’atteggiamento e dai numeri. In questo successo che è giusto definire corale gli uomini più incisivi sono stati Giuri e Nana Foulland. Quest’ultimo è partito alla grande con canestri e rimbalzi poi viene (stranamente) sostituito e al ritorno in campo pur facendo la sua parte non è stato più lo stesso. Giuri ha fatto girare la squadra e con un paio di bombe e con i tiri liberi ha frustrato i tentativi di rientro degli avversari. Napoli non ha certo giocato una grande partita offensiva e in difesa è stata soltanto discreta e non eccellente come al solito. Senza la leadership e il tiro di Mayo (1/12) e senza i punti di Marini (2/7 e 1/4 ai t.l.) anche la squadra di Sacripanti può fare fatica, specie se pure le seconde linee come il tiratore Monaldi e lo stopper Uglietti bucano la partita. Un buon Parks e un Burns autore di un super primo tempo (13 punti tutti prima dell’intervallo) sono stati i migliori. Ma attenzione perché domenica già  incombe gara 4 e Napoli quest’anno difficilmente ha perso due match di fila. Probabilmente per arrivare allo spareggio l‘Apu dovrà essere capace di alzare ancora l’asticella. 

Le pagelle

APU OWW

D.Johnson 7. Stavolta sfugge alla morsa difensiva di Napoli e si sbatte anche in difesa  (8/15 al tiro)
Giuri 7,5  Il migliore. Dopo le brutte prestazioni di gara 1 e 2 ritorna ad alti livelli per tiro e personalità  (4/8 dal campo, 5/6 ai tl, 7 rimbalzi e 4 assist)
N.Foulland 7. Un'altra (quasi) doppia doppia e lo scopriamo pure buon passatore. Sabato e domenica mattina mille tiri liberi da segnare (5/6 al tiro, 9 rimbalzi, 2 assist ma 0/6 dalla lunetta)  
Antonutti 6,5. Gioca di esperienza e di sponda con canestri facili su assist dei compagni (3/6 e 7 rimbalzi)
Deangeli ng Dal quintetto alla panchina in poche settimane
Mobio 5,5. Manca di fiducia in attacco, bene in difesa e a rimbalzo     
Pellegrino 6. Tiene egregiamente il campo nei 12 minuti in cui sostituisce Nana
Nobile 6. Prova positiva per carattere e dedizione, sbaglia qualcosa al tiro (1/4)
Italiano 6,5. Suona la carica in difesa e i compagni lo seguono, un uomo da playoff
Schina 5,5. Non sembra pronto per partite così importanti anche se in difesa fa sempre la sua parte  
Mian 4,5. Altra serata totalmente negativa al tiro (0/9), non ha più molte partite per riprendersi   

All. M.Boniciolli 7. Sceglie giustamente di giocarsi la partita con quintetti prevalentemente difensivi e di garra. Una vittoria fondamentale ottenuta con armi tattiche diverse dal tiro da 3

NAPOLI BASKET

Mayo 4,5, Parks  6,5, Marini 5 , Zerini  6, Lombardi  5, Monaldi  5,5, Uglietti  5, Burns  6,5, Sandri  5  

All. P.Sacripanti   6

Tabellino

APU OLD WILD WEST UDINE – GEVI NAPOLI 71-61 (21-18, 36-35, 54-46)

APU OLD WILD WEST UDINE: Johnson 19 punti, Deangeli, Schina, Antonutti 10, Mobio, Agbara ne, Mian, Foulland 10, Giuri 23, Nobile 2, Pellegrino 3, Italiano 4. All. Matteo Boniciolli.

GEVI NAPOLI: Zerini 6 punti, Grassi ne, Klacar ne, Parks 19, Sandri 1, Marini 7, Mayo 8, Uglietti 2, Lombardi, Burns 13, Monaldi 5. All. Stefano Sacripanti.

Arbitri: Catani, Patti, Gagno.

Usciti per cinque falli: Parks e Marini.


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